Chitarrista, cantante ed eccellente compositore, viene ormai annoverato nell’olimpo dei migliori artisti blues a livello internazionale dalla stampa più qualificata europea e statunitense.
Con la sua strepitosa band, in questi ultimi tempi, ha scalato la scena mondiale partecipando con enorme successo (testimoniato anche dai colleghi d’oltre oceano) alla “ULTIMATE R.&B. CRUISE” nel Mediterraneo in compagnia di artisti del calibro di Luther Allison, Buckwheat Zyde-co, Katie Webster, John Mooney e John Mayall (che, entusiasta della sua musica, ha simpatica-mente chiesto ed ottenuto di unirsi al gruppo di Rudy, al pianoforte, nel corso di un intero con-certo).
Ed ecco finalmente la grande soddisfazione di essere invitato al Kansas City Blues Festival dove divide il palco con Al Green, Taj Mahal, Brian Setzer davanti a ventimila americani letteralmente entusiasmati dalla sua esibizione a tal punto da farlo eleggere quale massimo referente del blues europeo (“… Rudy Rotta: europe’s top act !”). A seguito di questa affermazione vola a Kansas City per registrare dal vivo al Grand Emporium, considerato l’Olympia degli Usa, il CD “Live in Kansas City” (Acoustic Music Records).
Nel 1996 Rudy partecipa al PREMIO TENCO, un palcoscenico di solito riservato ai grandi autori e raramente alla gente di blues, con LOWELL FULSON.
Ha partecipato nel Gennaio ’97 alla ULTIMATE R.&B. CRUISE nei Caraibi accanto a leggende come Etta James, Fabolous Thunderbirds, Taj Mahal e tanti altri capostipiti, aggiungendo un ulteriore prezioso tassello al suo curriculum.
Il futuro di Rudy é sempre più a stelle e strisce grazie alle già collaudate collaborazioni con B. B. King, Allman Brothers (alla House of Blues di New Orleans), Maria Muldaur, Luther Allison, John Mayall, Double Trouble, Valerie Wellington, Champion Jack Dupree, Clarence Brown, Joe Louis Walker, Roomful of Blues, Zora Young, Carey Bell, Sugar Blue, Lowell Fulson, Coco Montoya, Ka-ren Carroll, Kim Wilson ed agli ambiziosi progetti in corso.
Nella nutrita e qualificata discografia segnaliamo la pubblicazione del CD “So di Blues” (Rossodi-Sera – Sony Music, 1995) primo credibile tentativo di fare del blues puro con testi in italiano: una scelta coraggiosa, sicuramente in li-nea con il coraggio ed il rigore dimostrati dal personaggio ed il recentissimo “Live in Kansas City” (Acoustic Music Records. 1998).
Nel giugno 1998 Rudy Rotta è stato tra gli artisti ingaggiati per The Eighth Ultimate Rhythm & Blues Cruise nelle isole della Grecia in compagnia di Taj Mahal, Fabolous Thunderbirds, Son Seals, Duke Robillard, John Hammond e Marcia Ball. Viene ospitato sul palco da John Mayall al Delta Blues, al Nave Blues e alla House of Blues di Bo-ston nell’estate del 1998.
Negli ultimi anni Rudy è stato sempre più richiesto in Europa; in particolare ha partecipato a trasmissioni radiofocniche della BBC inglese e del famoso canale radiofonico Jazz FM di Londra; ha partecipato inoltre a The Great British R&B Festival a Colne.
Il mitico hammondista Brian Auger a partire dal 2000 Rudy l’ha accompagnato in 5 Tour ed ha registrato un disco live. Nel Luglio 2001 B. B. King l’ha voluto al suo fianco al Montreux Jazz Festival.
Dopo le tracce di “The Beatles In Blues” (del 2003), grande successo di vendite e di critica, nel 2004 e nel 2005 Rudy ha pubblicato due lavori: “Some of my favourite songs for…” e “Captured Live”. Il primo è un progetto di solidarietà, che vede (tra gli altri) la collaborazione di Brian Auger, John Mayall, Robben Ford, Peter Green in un repertorio scelto tra i brani preferiti da Rudy e -di fatto- capisaldi della musica pop, blues e rock degli anni ’70.
Il secondo è il live registrato a Verona nel 2003 durante il tour con Brian Auger e rappresenta una straordinaria icona di blues scuro e tradizionale, colmo di forti sensazioni, energia, stile e feeling. Nel 2003 Rudy suona alla Festa del 1° Maggio in Piazza San Giovanni a Roma di fronte a 800.000 persone.
Nel 2006 esce “Winds of Lousiana“, interamente registrato a New Orleans con la crema dei musicisti americani. La stampa internazionale considera questo CD un capolavoro e mette Rudy su un piedistallo accanto ai più grandi artisti del blues, come non era mai successo prima a nessun mu-sicista europeo non britannico. Nello stesso anno, la promozione dell’album frutta un importante tour in Inghilterra e Scozia. Sempre nel 2006, per la quinta volta, partecipa al Festival di Mon-treux e alla crociera MISSISSIPPI BOAT CELEBRATING B. B. KING, in compagnia del protagonista B.B. King.
Infine, Rudy ha la soddisfazione di entrare nell’Olimpo dei più grandi chitarristi mondiali, grazie alla prima Stratocaster “Rudy Rotta Signature” prodotta da Fender Europe, seguita da una secon-da edizione firmata, consegnatagli dal distributore Fender italiano in occasione del DISMA di Rimini.