In occasione del trentennale di O-Nu Sound Skip McDonald ha pubblicato un nuovo lavoro con l’acronimo di LITTLE AXE , dal titolo "If You Want Loyalty Buy A Dog"  (2011) che segna anche i 25 anni di collaborazione con Adrian Sherwood (Boss della O-Nu Sound).
Un grande disco di blues ancestrale, elettrico e contaminato dal Dub, che arriva a distanza di 5 anni dal precedente "Stone Cold Ohio" ed intervallati da “Bought For A Dollar/Sold For A Dime” entrambi pubblicati dalla Real World di Peter Gabriel.

Skip McDonald con l'acronimo Little Axe ha prodotto diversi albums dal '94. Albums  in cui ha incarnato tutto il suo feeling Blues... Il blues profondo incanalato attraverso il tempo, esplorato, rielaborato, contaminato, campionato, trasformato, rinfrescato.

LITTLE AXE rappresenta il Blues del presente, del passato, proiettato al futuro!

Una carriera partita originariamente dall'Ohio,quella di Bernard Alexander, dove fin da bambino ha iniziato a suonare la chitarra Blues sotto la guida del padre ed è cresciuto ascoltando il Blues di Muddy Waters, Blind Boy Fuller, Bo Diddley, ma anche  il  gospel di Soul Stirrers, the Swan Silvertones.

Finiti gli studi ha cominciato a muovere i suoi primi passi in giro per gli States. La sua prima esperienza musicale risale a metà anni settanta, quando Alexander formò i The Entertainers e con essi suonò in lungo ed in largo per tutta la East Coast americana. A metà degli anni '70 trasferitosi a New York (con Doug Winbish) iniziò a lavorare in studio per le labels di Sylvia and Joe Robinson, tra cui la Sugarhill Records dove ha collaborato tra gli altri con SUGARHILL GANG, GRANDMASTER FLASH & FURIOUS FIVE. Nel frattempo aveva preso l’acronimo di Skip McDonald, ed alla Tommy Boy incontra prima Keith LeBlanc con cui inizierà un sodalizio artistico che dura fino ad oggi e poi Adrian Sherwood. Da li la svolta, il famoso produttore dub convinse il trio a trasferirsii a Londra per lavorare con lui.

Al loro arrivo formarono un gruppo chiamato Tackhead e inventarono un nuovo sound che fondeva l’hip-hop con il dub e il funk. Quel periodo vide la nascita di un’importante collaborazione, il lavoro di Bernard Alexander con l’African Head Charge, "Songs Of Praie", venne prodotto nel 1984 ed è considerato anche oggi come uno dei lavori seminali che ha influenzato tutte le sonorità ambient e dub degli anni 90’.

Nel 1994 realizzò il suo primo album solista sotto il nome di Little Axe. L’album d’esordio "The Wolf That House Built", fu registrato con la collaborazione dei vecchi amici Sherwood, Wimbish e LeBlanc, e negli anni seguenti è stato riconosciuto come una delle maggiori influenze del grande successo "Play" di Moby.
Negli anni seguenti Little Axe realizzò "Slow Fuse" nel 1996 e "Hard Grind" nel 2002; entrambi gli album hanno espresso ancora una volta le capacità del musicista, cioè riuscire a combinare insieme generi come il blues e il reggae, atmosfere dense che prendono spunto dal passato e si fondono con suoni più recenti. Nel E’ del 2004 invece  "Champagne & Grits" ,  che si è affermato ancora come un album splendido; viene descritto come la fusione dell’antico con il moderno; una nuova interpretazione del blues e del dub accompagnata da una voce calda e magnifica. Fino ad arrivare a "Stone Cold Ohio" del 2006 con cui ha omaggiato le sue radici Country Blues, Gospel ed altro ancora ed al più recente "If You Want Loyalty Buy A Dog"  che segna il ritorno alla casa madre On-U Sound.

WEB SITE
http://www.little-axe.com/

YOU TUBE CHANNEL
http://www.youtube.com/user/littleaxevideos

SKIP "Little Axe" McDONALD guitar and vocals 
MATT SMYTH laptop, ableton mixing, providing beats & bass & effects 
IAN POWELL drums